I prodotti strutturati non vanno intesi come un sostituto delle obbligazioni

Alla luce dei rendimenti estremamente bassi se non addirittura negativi delle obbligazioni, molti investitori vanno alla ricerca di opportunità d’investimento alternative. I prodotti strutturati, che garantiscono una cedola comparativamente elevata e offrono una protezione condizionata del capitale, non vanno tuttavia intesi come un sostituto degli investimenti a reddito fisso.

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Previsioni sui tassi d’interesse: ancora lontana una svolta sul fronte dei tassi

Il franco svizzero ha perso terreno, ma la Banca Nazionale Svizzera (BNS) conferma i tassi negativi. Nella sua recente valutazione della politica monetaria, il presidente della BNS Thomas Jordan ha difeso il corso seguito sinora. Nel frattempo il Libor si è consolidato sui minimi storici, mentre non si esclude che i tassi delle ipoteche fisse con lunghe durate tendano al rialzo.

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Piccole ma sorprendenti

«Gli elefanti non galoppano», recita un proverbio borsistico. In altre parole, raddoppiare il fatturato è più facile per un’azienda piccola che per un gruppo di grandi dimensioni. Un ritmo di crescita più elevato si rispecchia anche nella performance delle azioni. Secondo alcuni studi, a lungo termine i titoli delle imprese a bassa capitalizzazione (small cap) registrano un aumento delle quotazioni superiore alla media.

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Quanto rende l’acquisto di un campione di calcio?

Il trasferimento del campione brasiliano Neymar dall’FC Barcellona al Paris St. Germain (PSG), andato in porto quest’estate per una cifra di 222 milioni di euro, rilancia il dibattito sulle enormi somme pagate per la cessione dei giocatori di calcio. Grazie al financial fairplay, le crescenti spese per gli stipendi e i trasferimenti dovrebbero risultare proporzionate alle entrate dei club calcistici. Ma l’acquisto di un campione è un investimento redditizio?

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