L’idea di un commercio mondiale privo, nel limiti del possibile, di barriere affronta sempre più difficoltà. Questa tendenza mette a repentaglio il potere d’acquisto dei consumatori occidentali, oltre a ostacolare la lotta globale alla povertà.
Continuare a leggereSantosh Brivio

Santosh Brivio è Senior Economist della Banca Migros. Si occupa dell'analisi degli sviluppi macro e ciclici e dei mercati finanziari.
Pericoloso eccesso di capacità cinese
L’andamento dell’inflazione cinese riflette la debole crescita della Repubblica popolare. Le ampie contromisure adottate dal governo stanno diventando sempre più un problema anche al di fuori della Cina. Ad esempio per l’Europa e la transizione energetica.
Continuare a leggereLast order? Speriamo di no! O non ancora!
La scomparsa in massa dei pub britannici non è solo una perdita culturale. È anche sintomo del malessere in cui versa il Regno Unito e di un cambiamento strutturale che non si ferma al di là della Manica.
Continuare a leggereDecisione della Fed: la pausa dura – e a nessuno importa
Come previsto, la Fed lascia ancora il tasso di riferimento invariato. Esso rimane quindi al livello più alto degli ultimi 23 anni. Attualmente i mercati azionari ne prendono atto solo con una scrollata di spalla. Dal punto di vista dell’allocazione tattica degli investimenti sembra ancora opportuna una certa prudenza, secondo l’Investment Office della Banca Migros.
Continuare a leggereImmobili commerciali USA: rischio di un’ennesima crisi finanziaria?
Il mercato immobiliare commerciale americano è immerso in una profonda crisi che sta mettendo sempre più a dura prova le banche coinvolte, non solo negli USA. Aumentano così i timori che il settore finanziario vada incontro a un nuovo problema sistemico.
Continuare a leggereIl tasso d’interesse neutrale. O la caccia a un fantasma
Una volta raggiunto il picco dei tassi, emerge con forza la questione del «giusto» tasso di riferimento. Non si può però dare una risposta precisa. Ma proprio per la Svizzera l’approssimazione a questo tasso è sufficientemente precisa da smorzare le speranze eccessive di un taglio dei tassi.
Continuare a leggereIl debito pubblico francese? Oh mon dieu!
All’ombra della crisi del debito italiano, anche le finanze pubbliche francesi stanno deragliando. Non si intravede un allentamento e men che meno un’inversione di tendenza, ciò che metterà ulteriormente a dura prova l’Eurozona.
Continuare a leggereResta stabile il mercato del petrolio
Nonostante una leggera ripresa, il potenziale di rialzo dei prezzi del petrolio resta fortemente limitato. Ciò è dovuto a un’OPEC in crisi e ai Paesi tradizionalmente produttori di petrolio, ma anche al persistere della forte concorrenza degli USA.
Continuare a leggereForti. Più forti. I franchi svizzeri
La debolezza dell’euro coincide con la marcata forza del franco svizzero. Per valutare se la moneta locale sia «solo» forte o se sia addirittura sopravvalutata, basta una riflessione sorprendentemente semplice.
Continuare a leggerePuntuale per la festa: l’UE distribuisce regali per la politica finanziaria
Con le nuove regole sull’indebitamento l’UE intende combattere più fortemente il problema dell’indebitamento. Non è tuttavia certo che le norme future produrranno l’effetto desiderato. Non da ultimo a causa dei compromessi e delle concessioni fatte.
Continuare a leggereLo spettro dell’inflazione si nasconde sulle navi da carico?
La guerra in Medio Oriente colpisce sempre più anche importanti rotte marittime commerciali. In alcuni casi con un conseguente sensibile aumento dei noli marittimi. Questo potrebbe ritardare il dominio completo di un’inflazione smisurata.
Continuare a leggereAzioni per il clima: come finanziarle?
La sentenza della Corte costituzionale tedesca sul Fondo per il clima getta nel caos la pianificazione del bilancio in Germania. Ma il verdetto echeggia al di là della Germania e solleva interrogativi fondamentali sul debito pubblico.
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