Ogni anno nel traffico stradale svizzero si contano decine di migliaia di ore di ingorghi. Si verificano per lo più nei giorni lavorativi e causano costi elevati. Non si intravede un’inversione di tendenza.
Continuare a leggereSantosh Brivio
Santosh Brivio è Senior Economist della Banca Migros. Si occupa dell'analisi degli sviluppi macro e ciclici e dei mercati finanziari.
Banche centrali: tra potere e impotenza
Il calo dell’inflazione è ritenuto un grande merito delle banche centrali. Nonostante questo successo, non va dimenticato che la politica monetaria ha anche i suoi limiti e che è può essere in balia di circostanze esterne.
Continuare a leggereLa mobilità elettrica perde vigore
L’espansione della mobilità elettrica è in stallo. Gli esponenti politici si arrovellano per seguire il comportamento effettivo dei consumatori. In un’ottica liberale, la via d’uscita da questa situazione non risiede né in divieti né in sussidi sempre maggiori, ma nella promozione del progresso tecnologico.
Continuare a leggereDecisione della Fed del 18 settembre 2024: la Fed soccombe al canto delle sirene
La Federal Reserve americana ha abbassato il tasso di riferimento per la prima volta in quattro anni. Ha attuato un allentamento di 50 punti base, all’attuale 5,00% (limite superiore della fascia), cedendo così alle aspettative del mercato di un taglio mostruoso.
Continuare a leggereBanca centrale europea: nessuna sorpresa a Francoforte
La Banca centrale europea (BCE) ha fornito ciò che le aspettative del mercato hanno già anticipato abbassando i tassi di riferimento un’altra volta. Essa risponde al forte calo dell’inflazione riducendo maggiormente il tasso sulle operazioni di rifinanziamento principali. Il ciclo di allentamento prosegue, ma per il momento dovrebbe avere un andamento lento.
Continuare a leggereOcchi puntati sulle banche centrali
Con l’inizio di settembre, l’attenzione del mercato si sposta sulle decisioni di politica monetaria. Pur seguendo l’onda dell’abbassamento dei tassi, tali decisioni saranno certamente caratterizzate anche da una certa prudenza.
Continuare a leggereGermania: tra troppo denaro e troppo poco
La Germania ha gestito la crisi di bilancio più male che bene. Rimane tesa la situazione finanziaria. Allo stesso tempo, alcune voci di bilancio dell’ordine di miliardi non sono sfruttate appieno. E qui c’entra molto la burocrazia tedesca.
Continuare a leggerePuntare su Trump o su Harris?
La domanda se sarà Donald Trump o Kamala Harris a vincere la corsa alla Casa Bianca assilla anche molti investitori. Dopotutto, vogliono trovarsi posizionati al meglio. Ma l’esito delle elezioni è davvero così decisivo?
Continuare a leggereValutazione breve sull’attuale situazione dei mercati: Alla ricerca della sicurezza
In tutto il mondo i mercati azionari sono in fase di flessione. La correzione in atto da venerdì genera una vasta incertezza. Di conseguenza, gli investitori cercano rifugio nei tradizionali «safe haven». E ne risente anche il franco svizzero, mettendo sotto pressione la Banca nazionale svizzera (BNS). Il cocktail è diventato troppo tossico dopo aver […]
Continuare a leggereLe avvisaglie di una seconda presidenza Trump sono già qui
Dal fallito attentato, l’atteggiamento di Donald Trump è più moderato e conciliante. Ma nonostante il tono più pacifico, non si discosta dai punti cardine del suo programma. E questi hanno già un impatto sulla politica e sulle borse.
Continuare a leggereUn attentato e le sue incerte conseguenze
Donald Trump è stato vittima di un tentato attentato durante una campagna elettorale. Il candidato presidenziale repubblicano è stato ferito solo lievemente all’orecchio. Nonostante la fortuna nella sfortuna, lo shock negli Stati Uniti è profondo. Quest’ultimo sarà presto spiazzato dalla domanda sulle implicazioni dell’attentato per la corsa alla Casa Bianca. La risposta non è così chiara come potrebbe sembrare a prima vista.
Continuare a leggereContinua l’incertezza francese
Sorprendentemente, nelle elezioni anticipate dell’Assemblea nazionale francese, il Rassemblement National (RN) si è aggiudicato solo il terzo posto. Invece, l’alleanza di sinistra Nuovo Fronte Popolare ha vinto le elezioni. Una vittoria con un retrogusto amaro, sia per la Francia che per l’Europa.
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