I Paesi emergenti sono molto impopolari. Le fosche prospettive congiunturali e il brutto anno borsistico 2022 influenzano il comportamento d’investimento. I Paesi emergenti hanno buone prospettive per quest’anno, purché si concluda il rialzo dei tassi e abbia un buon esito la riapertura della Cina.
Continuare a leggereTutti gli articoli sul tema Punto focale – La valutazione settimanale della Banca Migros
Mercati azionari: niente più osso
Persiste nelle borse valori l’aspettativa che la Fed riduca significativamente il ritmo dei rialzi dei tassi di interesse. Una speranza che può naufragare. Nella lotta all’inflazione, infatti, la Federal Reserve non tiene conto dello stato d’animo dei mercati finanziari.
Continuare a leggereLa deglobalizzazione non è la strada giusta
Negli ultimi quarant’anni la globalizzazione ha portato prosperità, una bassa inflazione e pochi conflitti bellici. Le tendenze protezionistiche, la pandemia e le tensioni geopolitiche stanno creando ripensamenti e una tendenza alla deglobalizzazione.
Continuare a leggereAnche qualche schiarita nel cielo congiunturale
La fine dell’anno è di segno congiunturale difficile e il 2023 sarà impegnativo sul fronte economico. Tuttavia, si intravedono anche spiragli di ottimismo e proprio la Svizzera ha ancora in mano carte vincenti.
Continuare a leggereDietrofront della Cina nella politica zero Covid
La rigorosa politica zero Covid degli ultimi anni ha notevolmente indebolito l’economia cinese. La graduale riapertura ora deliberata richiede pazienza nella messa in atto e un ripensamento da parte degli investitori.
Continuare a leggereIl prezzo del caffè: sintomatico del rincaro alimentare
Caffè e non solo: i prezzi alimentari salgono ancora, producendo un’«inflazione nell’inflazione» difficilmente arginabile con la politica monetaria.
Continuare a leggereIl mercato ribassista è acqua passata?
Di recente i mercati azionari appaiono molto più positivi e alimentano le speranze che il peggio sia passato. Purtroppo, l’economia si sta deteriorando e siamo ancora troppo lontani da tassi d’inflazione stabili che potrebbero portare a una riduzione dei tassi d’interesse.
Continuare a leggereIl calo prezzi del trasporto marittimo non cura l’inflazione
I costi del trasporto marittimo sono scesi notevolmente. Proprio in Europa, il calo dei costi di trasporto dei container rappresenta un gradito sostegno nel contrasto all’inflazione. Ma neanche questo è una panacea.
Continuare a leggereLo «Swiss Finish» esiste anche per il prezzo della benzina
Rispetto all’Europa, la flessione dei prezzi svizzeri del carburante è stata finora minima per via della nostra composizione dei prezzi del petrolio.
Continuare a leggereVertice sul clima a Sharm el-Sheikh
Il vertice sul clima COP27 a Sharm el-Sheikh è offuscato dalla guerra di aggressione russa, che aggrava i problemi energetici. La crisi climatica, tuttavia, non tiene conto della tensione geopolitica, il tempo stringe.
Continuare a leggereMidterms: Niente svolte per i mercati azionari
L’interesse delle imminenti «elezioni midterm» è soprattutto di indole politica. Nell’ottica degli investitori, invece, il possibile risultato dovrebbe essere di importanza relativa: anche dopo le elezioni sul contesto borsistico incideranno soprattutto altri fattori.
Continuare a leggereLe Big Tech creano incertezza
Gli utili delle imprese statunitensi nel terzo trimestre sono riusciti finora a soddisfare le aspettative relativamente basse. In gran parte deludenti sono state invece le Big Tech.
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