I blog più letti nel 2023: ecco cosa vi ha interessato di più

Nella nostra piattaforma informativa blog.migrosbank.ch vi offriamo un ampio numero di valutazioni e consigli in ambito finanziario. Quali sono stati i dieci blog più apprezzati che abbiamo pubblicato nel 2023?

1. Prospettive per l’anno 2023: «Mai puntare tutto su un cavallo solo»

Questo è stato l’articolo più letto che abbiamo pubblicato per voi nel 2023: dopo il turbolento anno borsistico 2022, uno dei peggiori da tempo, molti lettori erano interessati a sapere come sarebbe proseguito l’andamento dei mercati finanziari nel 2023. Sacha Marienberg, responsabile dell’Investment Office della Banca Migros, si è espresso in termini moderatamente ottimistici nell’intervista con la rivista Migros sul passaggio d’anno 2022/2023. Ha sottolineato le tensioni geopolitiche, in particolare la guerra in Ucraina. Nel frattempo si è aggiunto il conflitto mediorientale, e anche le tensioni tra America e Cina sono continuate. Ciononostante, dopo il pessimo anno borsistico 2022 e dopo alcuni mesi difficoltosi del 2023, è iniziata una ripresa. Come previsto da Marienberg.

2. Terremoto in Siria e Turchia: «Una catastrofe»

Il devastante terremoto in Siria e Turchia nella primavera del 2023 ha causato una tragedia di proporzioni quasi inimmaginabili. La morte e la distruzione hanno relegato in secondo piano gli aspetti economici. «A medio termine gli aspetti economici rimangono però indispensabili per la ricostruzione» ha affermato nel suo articolo di febbraio 2023 il senior economist Santosh Brivio.

3. Finanze private: «Un conto di risparmio è irrinunciabile»

Il conto di risparmio è irrinunciabile, abbiamo titolato nell’articolo di luglio 2023. Questa constatazione vale non solo per gli obiettivi di risparmio a breve termine, ma anche per il gruzzolo d’emergenza, che in tempi di incertezza economica è più importante che mai. Con diversi aumenti dei tassi, nel 2023 la Banca Migros ha promosso in modo mirato l’attrattiva del risparmio: nel dicembre 2023 ha annunciato il quinto aumento dei tassi d’interesse sui risparmi dalla fine del regime dei tassi negativi della Banca nazionale.

4. Debito pubblico: «Scarseggiano i soldi nell’UE»

Mentre ha soddisfatto i risparmiatori privati (vedi sopra), nel 2023 l’aumento dei tassi ha portato alla disperazione alcuni ministri delle Finanze dell’UE. L’analisi di Santosh Brivio prevedeva un’«Impennata del costo degli interessi». Ha concluso la sua analisi di giugno 2023 con la valutazione critica secondo la quale non c’è nessuna distensione in vista.

5. Azioni svizzere: «Premiata la Banca Migros»

Nel 2023 sul blog non ci sono state solo analisi critiche e preoccupate, come la valutazione che abbiamo menzionato sopra. Abbiamo potuto annunciare anche cose positive, notizie provenienti ad esempio dai mercati finanziari. Le azioni svizzere svolgono un ruolo importante nei depositi degli investitori svizzeri, e la Banca Migros ha un particolare know-how in questo campo. Lo dimostra un award conferito dalla società di analisi Citywire: questa ha premiato la Banca Migros per i successi conseguiti nel settore delle piccole e medie imprese svizzere, come abbiamo riferito nel maggio 2023.

6. Interessi euro: «Traguardo non ancora raggiunto»

Il 21 luglio 2023 ricorreva il primo anniversario della svolta sui tassi d’interesse in Europa. Lo stesso giorno Santosh Brivio ha tracciato un bilancio intermedio. L’ha riassunto nel modo seguente: «Sono stati compiuti progressi; mail traguardo non è ancora stato raggiunto.» 

7. Mercati azionari: «Boom dei programmi di riacquisto di azioni proprie»

Mentre le banche centrali spostavano verso l’alto i tassi d’interesse e abbandonavano la politica dei tassi negativi e del denaro a basso costo (vedi sopra), le società quotate in borsa continuavano a riacquistare azioni proprie in quantità record. Le condizioni di finanziamento più onerose sembravano svolgere un ruolo quasi nullo. «Gli impulsi positivi alle quotazioni sono troppo allettanti» ha scritto Santosh Brivio nel suo articolo di febbraio 2023.

8. Investimenti a lungo termine: «Non croce ma delizia»

Dopo il negativo anno borsistico 2022, diversi investitori delusi hanno pensato di uscire dai mercati finanziari. Ma gli ultimi decenni hanno dimostrato che un orizzonte d’investimento a lungo termine è decisivo per conseguire rendimenti azionari elevati. «Riteniamo quindi che gli investimenti a lungo termine rimarranno anche in futuro un fattore chiave del successo degli investimenti» ha scritto la specialista in investimenti Andrea Bally nella sua analisi di febbraio 2023.

9. Mercati azionari: «Niente più osso»

All’inizio del 2023 i mercati azionari erano sorretti dalla speranza che la banca centrale statunitense avrebbe rallentato i rialzi dei tassi d’interesse in considerazione della precaria situazione congiunturale. Nella sua valutazione di gennaio 2023 Santosh Brivio ha quindi tracciato dei parallelismi tra il comportamento degli investitori e quello dei cani.

10. Congiuntura: «Una Germania con il raffreddore»

«Quando la Germania prende il raffreddore, l’eurozona tossisce.» Così Santosh Brivio ha riassunto nella sua analisi di agosto 2023 l’importanza economica del nostro vicino settentrionale per l’Unione monetaria. Il lento andamento congiunturale della Germania non promette quindi nulla di buono per l’UE.

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