Come vivono gli studenti in Svizzera?

Gli studenti universitari svizzeri sono più anziani rispetto ai loro colleghi europei? Dove vivono più spesso? E lavorano più o meno degli altri nel corso degli studi? Queste e altre domande sono al centro dell’indagine Eurostudent.

Con una media di 29,7 anni gli studenti islandesi non sono solo i più anziani di tutta Europa, ma anche quelli che impiegano più tempo per completare gli studi. Anche in Svizzera si registra una quota relativamente alta di universitari meno giovani, con un 45% circa della popolazione studentesca al di sopra dei 25 anni.

Le principali differenze

Questo è il risultato dell’indagine Eurostudent che ha coinvolto tutti i Paesi europei. Lo studio pubblicato dal German Centre for Higher Education Research and Science Studies analizza le condizioni di vita e la situazione abitativa degli studenti negli Stati europei. I risultati hanno rivelato a volte profonde differenze tra i diversi Paesi.

Età degli studenti
Fonte: Eurostudent

Nella più parte dei Paesi esaminati da Eurostudent la maggioranza degli studenti – proprio come in Svizzera – ha meno di 25 anni. Con un’età media di 25,5 anni gli universitari svizzeri sono però complessivamente più anziani rispetto a quelli europei (età media di 25 anni). Le università in Albania e Georgia hanno gli studenti più giovani, mentre l’età maggiore si registra in Scandinavia.

L’elevata età media degli universitari scandinavi è anche legata al fatto che relativamente spesso gli studenti sono già genitori. In Islanda, Norvegia, Estonia, Finlandia e Svezia più del 15% degli studenti hanno figli; in particolare l’Islanda, con un 33%, occupa il primo posto anche in questa speciale classifica. Al contrario, in Svizzera solo il 5% della popolazione studentesca è costituito da genitori, e in Italia addirittura soltanto l’1%.

La maggioranza vive con i genitori

E qual è la situazione abitativa degli studenti? In quasi i due terzi dei Paesi esaminati la maggior parte degli studenti abita con i genitori durante gli studi, però gli scandinavi vivono in famiglia molto meno spesso rispetto ai loro colleghi europei. In Svizzera la quota della popolazione universitaria che vive in casa è pari al 43% circa. La media europea si attesta invece al 36%, con un picco massimo del 73% a Malta e un minimo del 4% in Finlandia. Mentre l’8% degli universitari svizzeri sceglie di abitare in un dormitorio per studenti, il restante 49% vive da solo, con il partner e/o i figli oppure con altre persone.

 

Situazione abitativa degli studenti
Fonte: Eurostudent

Circa la metà degli studenti europei (51%) esercita un’attività lucrativa durante il periodo delle lezioni: poco più di un terzo ha un impiego stabile, mentre il 16% svolge lavori occasionali. In questo confronto gli universitari svizzeri si collocano nettamente al di sopra della media europea: il 48% lavora regolarmente durante il periodo delle lezioni, mentre il 15% svolge lavori occasionali. Se si considerano anche i periodi di vacanza, circa il 70% degli universitari europei svolge un’attività remunerata nel corso degli studi.

Anteil Studenten mit bezahlter Arbeit während Vorlesungszeit
Fonte: Eurostudent

A livello europeo, con l’avanzare dell’età tende anche ad aumentare il numero di studenti che svolge un lavoro remunerato durante il periodo delle lezioni. Per gli studenti di età superiore a 30 anni la percentuale è tre volte più alta rispetto agli universitari con meno di 22 anni (65% contro 20%).
Altri dati interessanti sulle condizioni di vita degli studenti svizzeri ed europei sono disponibili su questa pagina.

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