In Svizzera il carico fiscale presenta forti discrepanze. Alcuni Cantoni sono particolarmente vantaggiosi per le famiglie, ma costosi per i single, in altri Cantoni vale il contrario. Dalla nostra classifica risulta che le differenze possono raggiungere spesso il triplo o il quadruplo.
Forse, compilando la dichiarazione fiscale, vi sarete già chiesti se pagate poche o tante tasse rispetto alla media svizzera. È chiaro che le differenze sono enormi, ma rispondere è tutt’altro che semplice. Alcuni cantoni hanno tasse generalmente molto basse (Zugo e Svitto), altri molto alte (Neuchâtel e Giura). Ma per la maggior parte dei cantoni il carico fiscale varia in misura notevole a seconda che i contribuenti siano coniugati o single, abbiano figli o no.
Ratgeber_Steuern_Grafik1_it
Il grafico mostra il totale delle tasse da pagare per chi ha un reddito lordo di 100‘000 franchi: il Ticino, con un onere fiscale di 14’900 franchi per una persona single, si colloca a metà classifica (nono posto). Ma per una famiglia con lo stesso reddito le tasse in Ticino scendono ad appena 4400 franchi, che rappresenta il terzo importo più basso in Svizzera.
Cari per i single, ma vantaggiosi per le famiglie sono anche i cantoni Ginevra, Vallese o Grigioni.
Avviene esattamente il contrario nel cantone Obvaldo, che per i single risulta il quinto più vantaggioso, mentre le famiglie si trovano a pagare quasi il doppio del Ticino. Obvaldo si colloca quindi al ventesimo posto nella classifica nazionale. Le famiglie pagano tasse elevate anche nei cantoni di Berna, Vaud, Soletta, Giura e Neuchâtel (v. grafico).
Una classifica dell’onere fiscale cantonale per i single e le famiglie è riportata nei grafici seguenti. Come terza categoria abbiamo considerato le persone coniugate senza figli. Anche qui le cifre si basano su un reddito lordo di 100‘000 franchi. Oltre alla mediana è rappresentata la forbice tra il comune più caro e quello più conveniente in ogni cantone.
Ratgeber_Steuern_Grafik2_it
Ratgeber_Steuern_Grafik3_it
Ratgeber_Steuern_Grafik4_it
Conclusione: le cifre confermano la giungla fiscale nel nostro paese. Vi contribuiscono anche le disposizioni in continuo cambiamento, per esempio le deduzioni delle spese di viaggio dei pendolari, del pilastro 3a o della formazione continua. L’elenco potrebbe proseguire all’infinito. Per facilitarvi la comprensione della dichiarazione dei redditi trovate qui i nostri 50 consigli fiscali.
