Con un credito privato di una banca, una donazione, un anticipo sull’eredità o un prestito di un familiare, un prestito su pegno o un aumento dell’anticipo ipotecario: esistono diverse possibilità per risolvere i problemi finanziari temporanei. Leggete di seguito quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle singole possibilità.
Può accadere in un batter d’occhio: le spese impreviste creano un buco nel bilancio familiare che non può essere colmato neppure con le restrizioni alle spese correnti. Ad esempio, a causa di una costosa riparazione dell’auto o di una cospicua fattura del dentista che non viene pagata dalla cassa malati. Oppure perché dopo la separazione dal o dalla partner occorre cercare un nuovo appartamento. I motivi delle temporanee ristrettezze economiche sono molteplici, ma lo sono anche le possibili soluzioni per superarle.
Donazione e anticipo sull’eredità
La soluzione più semplice alle difficoltà finanziare è, di solito, una donazione o un anticipo sull’eredità da parte di genitori o altri parenti come nonni, zii o zie. La differenza tra donazioni e anticipi ereditari è che le prime non vengono prese in considerazione nella successiva divisione dell’eredità.
In Svizzera quasi ovunque le donazioni e gli anticipi sull’eredità dei genitori ai propri figli sono esenti da imposte. Per gli altri parenti, a seconda del cantone, sono esenti da imposte anche le donazioni fino a diverse migliaia di franchi. Spesso per le madrine e i padrini gli importi esenti da imposte sono più elevati.
Prestiti di genitori e parenti
Forse i vostri genitori o i vostri parenti sono riluttanti a darvi dei soldi perché sono preoccupati di non poterne più disporre in età avanzata. In questo caso, è possibile concordare un prestito senza interessi con i vostri genitori o parenti. Per motivi di certezza del diritto è necessario che il prestito sia messo per iscritto; a questo link trovate un modello per un contratto di prestito.
Credito privato
Non avete genitori o parenti che possano aiutarvi finanziariamente? In tal caso un credito privato è un’alternativa comune. Vale la pena di confrontare le condizioni, perché le differenze tra le banche sono notevoli. A seconda dell’offerta, ad esempio, può essere inclusa l’assicurazione per la prosecuzione del pagamento delle rate del prestito in caso di incapacità al lavoro dovuta a malattia o infortunio.
Se nel corso della durata del credito aumenta il fabbisogno finanziario, è possibile incrementare il credito privato in qualsiasi momento, a condizione che la situazione reddituale lo consenta. Volete rimborsare in anticipo il vostro credito, perché avete superato prima del previsto le difficoltà finanziarie? Nessun problema: il rimborso anticipato è possibile in qualsiasi momento e senza costi aggiuntivi.
Avete già stipulato un credito privato presso un istituto finanziario e in seguito trovate un’offerta a condizioni migliori? Potete allora estinguere il contratto di credito in qualsiasi momento e «trasferirvi» presso una banca più economica. Il concessionario del credito precedente non può addebitare all’utente alcun interesse di penalità per questo. Un altro vantaggio del credito: gli interessi debitori possono essere detratti dall’imposta sul reddito.
Prestiti su pegno
Un credito privato viene concesso dalla banca in bianco, cioè senza pegno. L’unica garanzia è la prova di un reddito sufficiente. La situazione è diversa nel caso del prestito su pegno che prevede la concessione di un prestito a fronte del deposito di un pegno. Per decenni nel nostro Paese questa attività è stata gestita quasi esclusivamente da tre banchi di pegno pubblici: il Fondo di pegno della Banca Cantonale di Zurigo, la Caisse Publique de Prêts sur Gage di Ginevra e l’Istituto Prestiti su Pegno di Lugano. Nel corso degli ultimi anni sono entrati sul mercato anche operatori privati che, oltre agli orologi e ai gioielli, accettano anche altri pegni, come le biciclette, gli strumenti musicali, le automobili, ecc. I banchi di pegno privati tendono a concedere prestiti più consistenti rispetto a quelli pubblici; in cambio chiedono tassi d’interesse più elevati.
Non importa se si tratta di un banco dei pegni pubblico o privato: i tassi d’interesse sono di solito superiori a quelli di un credito privato. I vantaggi del prestito su pegno sono che la durata può essere prolungata o accorciata in qualsiasi momento e che, a seconda dell’offerente, il prestito su pegno può essere utilizzato per difficoltà finanziarie a brevissimo termine, ad esempio di qualche settimana (mentre la durata minima dei crediti privati è spesso di sei mesi). Un’ulteriore caratteristica del prestito su pegno è che se le ristrettezze economiche permangono, il prestito non deve essere rimborsato al banco dei pegni, ma il deposito cauzionale diventa semplicemente proprietà del banco dei pegni.
Aumento dell’anticipo ipotecario
Mentre per il prestito su pegno è un bene mobile a fungere da pegno, nel caso di un’ipoteca è un immobile. Avete una proprietà abitativa? In tal caso avete al massimo la possibilità di aumentare l’anticipo ipotecario, che non può superare l’80% del valore commerciale del vostro immobile abitativo.
Per coprire le esigenze finanziarie a breve termine, diverse banche offrono un limite di credito per il vostro appartamento di proprietà o la vostra casa, al quale potete attingere in modo flessibile in base alle vostre esigenze. Il presupposto è che la vostra situazione reddituale e patrimoniale soddisfi le regole di finanziamento per l’aumento del credito ipotecario abituali nel settore.
Il credito privato della Banca Migros
Beneficiate dei vantaggi di un credito privato della Banca Migros e rimanete flessibili. Richiedendolo online lo ottenete già a partire da un tasso annuo pari al 4,7%.
Un credito di 10 000 franchi a un tasso annuo effettivo compreso tra il 4,7% e il 5,9% genera per 12 mesi una rata mensile compresa tra 854.25 e 859.50 franchi e costi complessivi che vanno dai 251 ai 314 franchi. Il tasso d’interesse dipende dalla capacità creditizia ed è valido per le richieste online. Concessionaria del credito è la Banca Migros SA con sede a Zurigo. Avvertenza legale: la concessione di un credito è vietata se causa un indebitamento eccessivo (art. 3 LCSl).